Letteratura e studi epidemiologici indicano come una percentuale elevata di grasso corporeo è spesso associata a valori elevati di colesterolo, ipertensione, sindrome metabolica, rischio cardiovascolare, problemi alle articolazioni e molte altre patologie associate all’obesità.
La necessità di stimare in modo accurato la percentuale di grasso corporeo totale ed addominale può fornire preziose informazioni sullo stato di salute e permettere azioni preventive o correttive.
La distribuzione del grasso corporeo ha variabilità individuali e l’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) suggerisce una misurazione accurata della massa adiposa come chiave per valutare se una persona è in reale sovrappeso, obesa o nella norma.
Tipologie di grasso corporeo
Grasso essenziale:
situato nei nervi, nel cervello, nel midollo osseo e nelle membrane che proteggono gli organi. Composto da acidi grassi, il grasso essenziale svolge un ruolo significativo nella salute, poiché fornisce riserve di energia e protegge gli organi interni. Questo tipo di grasso è una quota fissa ed inamovibile.
Grasso di deposito:
Il grasso accumulato si trova intorno agli organi e sotto la pelle – svolge una funzione protettiva e da isolante per mantenere il corpo ad una determinata temperatura.
Tipologie di grasso di deposito può essere suddiviso in:
Grasso bianco
Il grasso bianco, noto anche come grasso bianco uniloculare, è il tipo di tessuto adiposo più comune nel corpo umano. Esso svolge diverse funzioni fisiologiche e ha un ruolo fondamentale nell’accumulo e nella conservazione delle riserve energetiche.
Caratteristiche del grasso bianco:
Struttura:
Il grasso bianco è costituito da adipociti, che sono cellule specializzate nella sintesi e nell’accumulo di lipidi (grassi). Gli adipociti sono circondati da una singola goccia lipidica, da cui il nome “uniloculare”.
Funzioni energetiche:
il grasso bianco funge da riserva energetica del corpo. Quando l’organismo ha un eccesso di calorie provenienti dalla dieta, le cellule del grasso bianco immagazzinano gli acidi grassi in forma di trigliceridi, che possono essere utilizzati in seguito come fonte di energia quando il corpo ha bisogno di energia aggiuntiva.
Isolamento termico:
Il grasso bianco aiuta a isolare termicamente il corpo, proteggendolo dalle variazioni di temperatura.
Protezione degli organi:
Il grasso bianco funge da ammortizzatore, proteggendo gli organi interni dai traumi.
Secrezione di adipochine:
Il grasso bianco secreta una varietà di sostanze chimiche, note come adipochine, che svolgono ruoli importanti nella regolazione dell’appetito, del metabolismo, dell’infiammazione e di altre funzioni fisiologiche.
Tuttavia, l’eccesso di grasso bianco nel corpo, soprattutto quando si accumula nell’addome (grasso addominale o viscerale), può essere associato a diversi problemi di salute, come l’obesità e le malattie cardiometaboliche. Gli studi hanno dimostrato che l’accumulo di grasso viscerale è più pericoloso per la salute rispetto all’accumulo di grasso sottocutaneo (grassi nelle cosce o nei glutei).
Grasso bruno
Il grasso bruno, noto anche come tessuto adiposo bruno, è un tipo di tessuto adiposo che si differenzia dal grasso bianco (tessuto adiposo bianco) per alcune caratteristiche peculiari. Il grasso bruno ha la capacità unica di generare calore attraverso un processo chiamato termogenesi, che è fondamentale per la regolazione della temperatura corporea nei mammiferi, compresi gli esseri umani.
Caratteristiche del grasso bruno:
Termogenesi:
Il grasso bruno contiene una grande quantità di mitocondri, che sono le “centrali energetiche” delle cellule, e proteine specifiche che consentono al grasso bruno di convertire l’energia ottenuta dai grassi direttamente in calore, contrariamente al grasso bianco che invece tende ad immagazzinarla sotto forma di trigliceridi. Questo processo di termogenesi è particolarmente attivo quando si sperimentano basse temperature o quando l’organismo ha bisogno di bruciare energia extra.
Distribuzione:
Il grasso bruno si trova principalmente nelle regioni del corpo che sono coinvolte nella termoregolazione, come il collo, il torace e la regione tra le scapole. Tuttavia, può essere presente anche in altre zone del corpo, anche se in quantità minori rispetto al grasso bianco.
Influenza sul metabolismo:
Il grasso bruno è coinvolto nella regolazione del metabolismo energetico e del controllo del peso ed è oggetto di crescente interesse come potenziale bersaglio terapeutico per la gestione dell’obesità e delle patologie metaboliche.
Stimolazione:
Il grasso bruno può essere stimolato da esposizione a temperature fredde, esercizio fisico, sostanze chimiche come le catecolamine e la noradrenalina e ormoni come l’ormone tiroideo.
La presenza e l’attività del grasso bruno possono variare da individuo a individuo e possono essere influenzate da fattori genetici, livelli ormonali, età e livelli di attività fisica. La ricerca sul grasso bruno è in corso e sta contribuendo a una migliore comprensione del suo ruolo nel metabolismo e nella regolazione del peso corporeo.
Grasso sottocutaneo
Il grasso sottocutaneo, è un tipo di tessuto adiposo situato appena sotto la pelle, ampiamente distribuito in tutto il corpo ed è coinvolto in diverse funzioni fisiologiche.
Caratteristiche del grasso sottocutaneo:
Deposito di energia:
Il grasso sottocutaneo funge da riserva energetica del corpo. Quando l’organismo ha un eccesso di calorie provenienti dalla dieta, il grasso sottocutaneo immagazzina gli acidi grassi sotto forma di trigliceridi per utilizzarli come fonte di energia quando necessario.
Isolamento termico:
Il grasso sottocutaneo svolge un ruolo importante nell’isolamento termico del corpo, aiutando a mantenere la temperatura corporea stabile in diverse condizioni ambientali.
Protezione degli organi:
Il grasso sottocutaneo offre un certo livello di protezione agli organi interni, funzionando come uno strato di ammortizzazione contro traumi e impatti esterni.
Modellamento del corpo:
Il grasso sottocutaneo contribuisce alla forma e alla silhouette del corpo. La distribuzione del grasso sottocutaneo può variare da persona a persona, influenzando la forma del viso, delle braccia, delle gambe, delle natiche e di altre parti del corpo.
Ruolo endocrino:
Il grasso sottocutaneo è coinvolto nella produzione e secrezione di diverse sostanze chimiche chiamate adipochine, che svolgono un ruolo nella regolazione dell’appetito, del metabolismo, dell’infiammazione e di altre funzioni fisiologiche.
Il grasso sottocutaneo è generalmente considerato meno pericoloso per la salute rispetto al grasso viscerale, che circonda gli organi interni nell’addome. Mentre l’eccesso di grasso sottocutaneo può ancora essere associato a problemi di salute come l’obesità, il grasso viscerale è più strettamente correlato a condizioni metaboliche come il diabete di tipo 2, le malattie cardiache e la sindrome metabolica.
È importante ricordare che l’accumulo di grasso sottocutaneo può variare in base a fattori genetici, età, sesso, livello di attività fisica e livelli ormonali. Mentre l’esercizio fisico e una dieta equilibrata possono aiutare a ridurre il grasso sottocutaneo, è essenziale mantenere uno stile di vita sano e bilanciato per raggiungere e mantenere un peso corporeo ottimale e una buona salute generale.
Grasso viscerale
rappresenta il grasso “profondo” che avvolge i tuoi organi. Può essere pericoloso, aumentare la resistenza all’insulina e provocare diversi tipi di malattie.
Come effettuare stime accurate e ripetibili della componente adiposa corporea?
Esistono varie metodiche per determinare la percentuale di grasso corporeo, tuttavia alcune possono non offrire sempre livelli di accuratezza elevati. Ad esempio è noto che la stima della massa grassa con alcune metodiche può essere influenzata dallo stato di idratazione e dalla distribuzione dei fluidi corporei, come dalla temperatura corporea; con altre ad esempio l’esame plicometrico può risentire della manualità dell’operatore; altre metodiche invece come la densitometria con DXA e la pesata idrostatica sono valide ma particolarmente costose e/o complesse nell’utilizzo.
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Massa Grassa (FM), espressa in kg e in % sul peso corporeo
Massa Grassa addominale in Kg e % della Massa Grassa Totale
Massa Magra (FFM) espressa in kg e in % sul peso corporeo
Massa Muscolare complessiva in Kg.
Proiezione dell’ Acqua Corporea (TBW), espressa in litri e in % sul peso corporeo
Proiezione di ECW ed ICW (Acqua Intra ed Extracellulare)
Metabolismo Basale (BMR), espresso in kcal.
Dispendio Energetico Totale (TEE), espresso in kcal.
Indice di Massa Corporea (BMI)
Misura antropometrica di una specifica parte del corpo, scelta dall’operatore, che sarà possibile confrontare nei successivi controlli.
Diametro torace in cm
Diametro Addominale in cm
Diametro del Bacino in cm
Diametro coscia in cm
Diametro polpaccio in cm
Rapporto Addome/altezza, espresso in %
Follow up e monitoraggi
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