Sarcopenia: invecchiamento e la perdita di massa muscolare
La sarcopenia è una condizione medica che colpisce molte persone anziane e può influenzare significativamente la loro qualità di vita. Questo disturbo è caratterizzato dalla progressiva perdita di massa muscolare, forza e funzione, e può portare a problemi di mobilità e indipendenza. In questo articolo, esploreremo i fattori chiave che contribuiscono alla sarcopenia, i segni e i sintomi da tenere d’occhio e le strategie di prevenzione e gestione per affrontare questa sfida comune legata all’invecchiamento.
Cause della sarcopenia
La sarcopenia è una conseguenza naturale del processo di invecchiamento, anche se sono diversi i fattori che contribuiscono al suo sviluppo:
Cambiamenti ormonali:
Con l’avanzare dell’età, si verificano modifiche nei livelli di ormoni chiave, come il testosterone e l’ormone della crescita, che possono influenzare la massa muscolare e la sua manutenzione.
Inattività fisica:
Uno stile di vita sedentario è spesso associato alla sarcopenia. L’assenza di attività fisica regolare e di esercizio di resistenza può accelerare la perdita di massa muscolare.
Cattiva alimentazione:
Una dieta carente di proteine, vitamine e minerali essenziali può ostacolare la sintesi proteica e il processo di rigenerazione muscolare.
Processi cellulari:
Con l’invecchiamento, i processi cellulari responsabili della crescita e del ripristino muscolare possono diventare meno efficienti.
La diminuzione della massa muscolare e della forza muscolare, parallelamente ad una stabilizzazione o ad un aumento del tessuto adiposo possono contribuire a mantenere invariato il peso corporeo mascherando in realtà la perdita di tessuto muscolare/cellulare.
Segni e sintomi di sarcopenia
I sintomi della sarcopenia possono variare da persona a persona, ma alcuni segni comuni includono:
Perdita di massa muscolare:
in particolare una diminuzione visibile nella massa muscolare delle braccia, delle gambe e dell’addome.
Debolezza muscolare:
difficoltà nel sollevare oggetti, salire le scale o svolgere attività quotidiane che richiedono forza.
Ridotta mobilità:
problemi con l’equilibrio e la coordinazione, con un aumento del rischio di cadute.
Affaticamento precoce:
stanchezza e fatica che si verificano più rapidamente durante l’attività fisica.
Classificazione sarcopenia
La sarcopenia può essere classificata in diverse forme a seconda delle sue cause e delle condizioni concomitanti. Le tre principali forme di sarcopenia includono la sarcopenia primaria, la sarcopenia secondaria e l’obesità sarcopenica. Di seguito, esploreremo ciascuna di queste forme:
Sarcopenia primaria:
La sarcopenia primaria è la forma più comune di sarcopenia ed è associata all’invecchiamento naturale. Si verifica senza alcuna causa specifica identificabile al di fuori del processo di invecchiamento stesso ed è una conseguenza del normale processo di invecchiamento.
Gli anziani hanno una ridotta capacità di aumentare/mantenere la propria massa muscolare. Tale fenomeno viene anche definito come resistenza anabolica e spesso la perdita di massa muscolare non viene ripristinata. Tale forma di sarcopenia pertanto è molto difficile da trattare se non a livello preventivo attraverso determinate attività fisiche ed un adeguato apporto proteico.
Sarcopenia secondaria:
La sarcopenia secondaria può avere varie cause tra cui attività fisica insufficiente, patologie associate a infiammazione, alterazioni metaboliche, disturbi endocrini, etc causando perdita muscolare nonchè un insufficiente apporto nutrizionale causato da malassorbimento a causa di disturbi digestivi.
Nella sarcopenia secondaria, l’alimentazione e l’esercizio fisico possono influenzare positivamente il mantenimento/aumento di massa e forza muscolare. La sarcopenia secondaria è una condizione in cui la perdita di massa muscolare è causata da fattori diversi dall’invecchiamento. Può essere il risultato di una serie di fattori o condizioni sottostanti, tra cui:
- Malattie croniche: come il diabete, l’insufficienza renale cronica, l’artrite reumatoide e patologie tumorali possono contribuire alla sarcopenia secondaria.
Inattività fisica: uno stile di vita sedentario, l’assenza di esercizio fisico regolare e la mancanza di attività di resistenza possono accelerare la perdita di massa muscolare.
Malnutrizione: una dieta carente di proteine e altri nutrienti essenziali può ostacolare la sintesi proteica e contribuire alla sarcopenia secondaria.
Uso di farmaci: alcuni farmaci, come corticosteroidi e anticonvulsivanti, possono avere effetti negativi sulla massa muscolare e contribuire alla sarcopenia.
La sarcopenia secondaria richiede una diagnosi approfondita per identificare e affrontare la causa sottostante, che può variare da persona a persona.
Obesità sarcopenica:
L’obesità sarcopenica è una condizione in cui una persona presenta sia un eccesso di grasso corporeo che una riduzione della massa muscolare. Questa combinazione di obesità e sarcopenia può comportare un rischio maggiore per la salute, poiché il rapporto tra massa muscolare e grasso può avere un impatto significativo sul metabolismo e sulla salute generale. L’obesità sarcopenica è spesso associata a una maggiore fragilità e a un aumento del rischio di sviluppare malattie croniche, come il diabete tipo 2 e le malattie cardiovascolari.
La gestione dell’obesità sarcopenica richiede un approccio olistico che includa modifiche dello stile di vita, come un’adeguata alimentazione, esercizio fisico equilibrato e un adeguato supporto medico.
In conclusione, la sarcopenia può manifestarsi in diverse forme, tra cui la sarcopenia primaria, la sarcopenia secondaria e l’obesità sarcopenica. Ogni forma richiede una valutazione della composizione corporea ed una gestione specifiche per affrontare le cause sottostanti e migliorare la salute muscolare e generale. La consulenza di un medico o di uno specialista è essenziale per stabilire una diagnosi accurata e adottare un piano di trattamento appropriato.
Obesità sarcopenica
Con l’obesità sarcopenica, la massa muscolare e la forza muscolare del paziente sono limitate, mentre la massa grassa solitamente è elevata. Questa forma di sarcopenia spesso non viene precocemente individuata.
Il professionista è a conoscenza che in questo tipo di soggetti anche una leggera restrizione energetica può comunque causare una perdita di tessuto magro in particolare della massa cellulare BCM e della riduzione dell’indice di massa cellulare BCMI.
Nei vari protocolli nutrizionali spesso viene evidenziato che l’eventuale riduzione calorica associata ad un’attività fisica di resistenza mirata all’aumento e/o mantenimento della forza ostacoli o rallenti la perdita di massa muscolare.
Una combinazione di bassa restrizione energetica, allenamento della forza e integrazione proteica può favorire una riduzione della FM massa grassa preservando la componente cellulare BCM.
Analisi impedenziomentrica BIA
L’analisi BIA (Bioimpedenza) è una delle metodiche utilizzate per valutare la sarcopenia. La bioimpedenza è una tecnica non invasiva che misura la resistenza e la reattanza dei tessuti corporei al passaggio di una piccola corrente elettrica a 50 KHz. Questi parametri elettrici vengono poi utilizzati per calcolare la composizione corporea, inclusa la massa cellulare, muscolare, l’idratazione e la massa grassa.
Nel contesto della sarcopenia, l’analisi BIA è utile per identificare la quantità di massa muscolare e cellulare presente nel corpo. La perdita di massa muscolare è uno dei segni caratteristici della sarcopenia, quindi questa analisi può aiutare a valutare il grado di sarcopenia e monitorarne la progressione nel tempo.
Durante l’analisi BIA, il paziente viene posizionato su una superficie conduttiva e viene collegato a un dispositivo BIA. La corrente elettrica a bassa intensità viene inviata attraverso il corpo elettricamente conduttivo, e i sensori misurano la resistenza e la reattanza della corrente in base alla composizione dei tessuti attraversati.
L’analisi BIA viene spesso utilizzata insieme ad altri metodi di valutazione della sarcopenia, come la misurazione della forza muscolare e la valutazione della funzione fisica. Combinando diverse misurazioni, i professionisti sanitari possono ottenere una valutazione più completa della sarcopenia e sviluppare un piano di gestione personalizzato per affrontare questa condizione.
È fondamentale che l’interpretazione dei risultati dell’analisi BIA sia effettuata da un professionista sanitario esperto per garantire un’accurata valutazione della sarcopenia e un trattamento adeguato. Una valutazione precoce e un intervento tempestivo possono aiutare a rallentare la progressione della sarcopenia e migliorare la qualità di vita delle persone colpite.
Valutazione dell’indice di massa cellulare BCMI e del NUTRI-Dex
Ad esempio NUTRI-Dex, indice di massa cellulare BCMI, l’indice di massa grassa FM Index e l’indice di massa muscolare SMI aiutano il professionista nella valutazione dei soggetti a rischio sarcopenia e/o obesità sarcopenica.
Valutazione Sarcopenia
NUTRI-Dex inferiore alla media e BCMI inferiore a 7 nelle donne ed inferiore a 8 negli uomini
Eventuale esame Hand-Grip positivo
(SMI < 8,87 Maschi e < 6,42 Femmine)
Valutazione Obesità non sarcopenica
NUTRI-Dex inferiore alla media e BCMI inferiore a 7 nelle donne ed inferiore a 8 negli uomini
FM Index che eccede la media
(SMI ≥ 8,87 Maschi e ≥ 6,42 Femmine)
Valutazione Obesità sarcopenica
NUTRI-Dex inferiore alla media e BCMI inferiore a 7 nelle donne ed inferiore a 8 negli uomini
FM Index superiore alla media
Eventuale esame Hand-Grip positivo
(SMI < 8,87 Maschi e < 6,42 Femmine)
Prevenzione e gestione della sarcopenia
Anche se la sarcopenia è una condizione inevitabile associata all’invecchiamento, è possibile prendere misure per rallentarne la progressione e gestire i suoi effetti:
Esercizio fisico regolare:
Gli esercizi di resistenza, come il sollevamento pesi o il sollevamento del corpo, possono aiutare a stimolare la crescita muscolare e preservare la massa muscolare.
Alimentazione equilibrata:
Una dieta bilanciata e ricca di proteine di alta qualità, insieme a vitamine e minerali essenziali, è fondamentale per sostenere la salute muscolare.
Attività fisica globale:
Oltre all’esercizio di resistenza, l’adozione di uno stile di vita attivo che includa attività aerobica e flessibilità è benefico per mantenere la salute muscolare e generale.
Terapia ormonale:
In alcune situazioni, il ricorso alla terapia ormonale può essere considerato per affrontare problemi di squilibrio ormonale.
Monitoraggio della salute:
Consultarsi regolarmente con un medico per una valutazione della salute generale e per identificare tempestivamente eventuali segni di sarcopenia.
Conclusioni
La sarcopenia è un problema significativo legato all’invecchiamento, ma con la consapevolezza dei suoi fattori di rischio e l’implementazione di strategie preventive, è possibile mitigarne gli effetti. L’esercizio fisico regolare, una dieta ben bilanciata e la gestione di eventuali problemi di salute sono elementi chiave per mantenere una buona massa muscolare e una funzione fisica ottimale nel corso degli anni. Prendersi cura della salute muscolare è essenziale per migliorare la qualità della vita delle persone anziane e mantenerle attive e indipendenti il più a lungo possibile.