La Massa cellulare BCM (Body Cell Mass) e il livello di benessere
In questo articolo è improntato sulla valutazione della massa cellulare con la BIA (Impedenziometria), aspetto fondamentale per comprendere l’importanza di questa tecnica nella valutazione della composizione corporea. La BIA è una metodica non invasiva e ampiamente utilizzata per stimare la massa cellulare corporea BCM, componente metabolicamente attiva della massa magra FFM ed indispensabile per ricavare informazioni preziose sulla salute generale e sul livello di benessere nutrizionale e muscolare del soggetto.
L’introduzione della BIA nella valutazione della massa cellulare ha rivoluzionato l’approccio alla valutazione della composizione corporea. Prima dell’avvento di questa tecnica, la valutazione della massa cellulare richiedeva procedure più invasive e costose, come la tomografia computerizzata (CT) o la risonanza magnetica nucleare (RMN). La BIA, invece, offre una soluzione conveniente e relativamente semplice per ottenere informazioni precise sulla massa cellulare e altri parametri correlati.
L’analisi BIA funziona inviando una piccola corrente elettrica a bassa frequenza attraverso il corpo del soggetto. Poiché i tessuti corporei hanno diverse capacità di condurre l’elettricità, la corrente incontrerà diverse resistenze nei vari tipi di tessuto, come il grasso, i muscoli e l’acqua. Misurando la resistenza elettrica e la reattanza della corrente, la BIA può rilevare la massa cellulare BCM, che comprende sia la massa muscolare che quella degli organi vitali e dei tessuti non grassi.
La massa magra FFM
La massa magra FFM è costituita da muscoli, ossa, minerali e altri tessuti privi di grasso. Contiene circa il 73% di acqua, il 20% di proteine, il 7% di minerali. A sua volta è composta da Massa Cellulare BCM e Massa Extracellulare ECM.
La massa magra pertanto comprende tutto ciò che non è grasso corporeo: FFM = BCM + ECM
La FFM Massa magra contiene tutte le proteine presenti nel corpo nonché i fluidi Intra ed Extracellulari mentre la BCM Massa cellulare rappresenta la componente metabolicamente attiva della Massa Magra.
La massa cellulare BCM
La BCM comprende tessuto muscolare, organi interni, acqua intracellulare, extracellulare e tessuto osseo. Nell’individuo normalmente nutrito, il 60% circa della BCM è rappresentato dal tessuto muscolare, il 20% circa di BCM è rappresentato dagli organi, mentre il restante 20% è costituito da globuli rossi e cellule tissutali.
La BCM contiene anche la grande maggioranza (98-99%) del potassio corporeo.
La riduzione di BCM può essere considerato come uno dei criteri di valutazione della perdita di proteine.
Circa i 2/3 delle proteine si trovano all’interno della massa muscolare SM mentre la restante parte viene utilizzata per la funzionalità degli organi, sistema immunitario, attività enzimatiche e nuova formazione di tessuto.
Nei pazienti sottoposti ad un regime di riduzione calorica l’eventuale diminuzione della FFM inclusa la BCM può essere associata ad un aumento di ECW (ECF) Fluidi extracellulari.
Contrariamente la FM Massa grassa rappresenta un deposito per le calorie utilizzabili ed è priva di proteine disponibili pur mantenendo una significativa funzione fisiologica metabolica.
Perdita di Massa cellulare BCM
Partendo dal presupposto che qualsiasi perdita di BCM può essere dannosa, diversamente dalla massa grassa FM la BCM attraverso la quota proteica in essa contenuta rappresenta una fonte di combustibile importante in grado di intervenire in uno stato di “stress”, come nel caso di una condizione ormonale e infiammatoria alterata.
I nutrizionisti sono a conoscenza che una riduzione della quota proteica sul lungo termine può provocare un nocivo adattamento e deplezione della BCM stessa. Anche se le proteine sono una fonte povera di calorie (4 cal/g), tuttavia la ripartizione delle proteine costituisce più del 30% delle calorie utilizzate dopo un infortunio o dopo uno stato di debilitazione corporea significativa.
La perdita di massa cellulare può avere implicazioni significative per la salute e il benessere delle persone, indipendentemente dalla presenza di sarcopenia. Può influenzare la capacità del corpo di svolgere normali funzioni metaboliche, di supportare il sistema immunitario e di mantenere una buona qualità della vita.
Alcune delle altre condizioni o circostanze in cui si può verificare la perdita di massa cellulare includono:
Condizioni croniche:
alcune malattie croniche possono influenzare negativamente la massa cellulare, come il cancro, le malattie renali croniche, il diabete, le malattie cardiache e altre condizioni infiammatorie o metaboliche.
Inattività fisica prolungata:
la mancanza di attività fisica o uno stile di vita sedentario possono portare alla perdita di BCM massa cellulare.
Malnutrizione:
un’alimentazione carente di nutrienti essenziali, comprese proteine, vitamine e minerali, può contribuire alla perdita di massa cellulare.
Dieta drastica o digiuno prolungato:
diete estreme e “fai da te” o periodi prolungati di digiuno possono comportare una riduzione della massa cellulare e una perdita generale di tessuti corporei.
Disordini ormonali:
sia gli squilibri ormonali che i cambiamenti ormonali legati all’età possono influire sulla massa cellulare e sulla composizione corporea.
Interventi chirurgici:
alcuni interventi chirurgici e trattamenti medici possono comportare una perdita temporanea o permanente di massa cellulare.
farmaci:
L’uso prolungato di determinati farmaci può avere effetti negativi sulla massa cellulare e sulla composizione corporea.
Nel trattamento e nella gestione della perdita di massa cellulare, è essenziale identificare e affrontare la causa sottostante. Un intervento tempestivo, come un adeguato supporto nutrizionale, una regolare attività fisica e il trattamento di eventuali condizioni sottostanti, possono contribuire a prevenire ulteriori perdite di BCM massa cellulare e promuovere una migliore salute generale.
La consulenza di un professionista sanitario qualificato ed un’analisi della composizione corporea multicomponente (BIA-Dex) sono fondamentali per identificare la causa specifica e sviluppare un piano di trattamento appropriato.
Massa cellulare e dispendio energetico
La massa cellulare BCM inoltre viene considerata come uno dei fattori più importanti legati al dispendio energetico, ai fabbisogni proteici e alla risposta metabolica allo stress.
Infatti le conseguenze dell’infiammazione cronica e dell’aumento della produzione di citochine, tra cui il fattore di necrosi tumorale (TNF) -α e l’interleuchina (IL) -1β, sono responsabili delle alterazioni della massa cellulare BCM e dei fluidi corporei. Alcuni ricercatori hanno rilevato una perdita della BCM nei pazienti con artrite infiammatoria, insufficienza cardiaca congestizia, AIDS, riduzioni caloriche marcate, e invecchiamento.
Tali modificazioni diventano più o meno gravi a seconda della velocità di perdita della BCM stessa.
Massa cellulare BCM e denutrizione
Nei soggetti già a rischio di denutrizione una perdita di BCM del 10% può portare a varie complicazioni tra cui una riduzione delle difese immunitarie con conseguente aumento del rischio di infezioni.
Una perdita del 30% è spesso presente nei soggetti allettati con lesioni da decubito di II-III o IV stadio.
Una perdita di oltre il 40% della BCM può causare la morte cellulare, processo che spesso non può essere invertito.
È anche importante riconoscere che il ripristino delle proteine corporee è più lento rispetto al tasso di perdita, anche se l’uso di specifici integratori può accelerare tale recupero.
Una riduzione della BCM indipendentemente dall’eziologia può essere associata con uno stato di affaticamento, ridotta forza muscolare, resistenza, potenza e termoregolazione, fattori che possono contribuire a valutare precocemente l’eventuale presenza di varie patologie come la sindrome metabolica, la fragilità e/o malattie degenerative.
BIA-Dex: l’importanza di analizzare e visualizzare direttamente i valori bioelettrici di resistenza R, reattanza Xc e l’angolo di fase PhA.
L’analisi dell’impedenza bioelettrica eseguita con un dispositivo sensibile alla fase consente una valutazione quantitativa e qualitativa della massa priva di grassi FFM, BCM, TBW, ECW ed ICW.
NUTRI-Dex e HYDRA-Dex
NUTRI-Dex ed HYDRA-Dex sono scale bidirezionali che possono agevolare il professionista nella valutazione dello stato nutrizionale e dei fluidi corporei.
Vantaggi della BIA nella valutazione della massa cellulare:
Test non invasivo e completamente innocuo:
La BIA è un test non invasivo, quindi non comporta il rischio di dolore o lesioni per il soggetto.
Facilità di utilizzo:
La BIA è una tecnica relativamente semplice e conveniente, che può essere eseguita rapidamente senza richiedere attrezzature complesse.
Monitoraggio nel tempo:
La BIA può essere utilizzata per monitorare i cambiamenti nella massa cellulare e nella composizione corporea nel tempo, permettendo di valutare l’efficacia di interventi dietetici o programmi di esercizio fisico.
Personalizzazione del trattamento:
Con una valutazione accurata della massa cellulare, i professionisti sanitari possono sviluppare piani di trattamento personalizzati per affrontare specifiche condizioni, come la sarcopenia o il sovrappeso.